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Traversata del Monte Chiadin Forni Avoltri /Sappada

Trekking

15/11/2012

Forni Avoltri

Cima Sappada

5:30

12,15 km

impegnativo

Friuli/Veneto

900

2269

1457

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A guardarla questa Montagna non appare moltro attraente, tuttavia la salita è da non perdere per diversi buoni motivi: il panorama a 360° che godrete da questa cima isolata, per il silenzio ma sopratutto perchè è una montagna baciata dal sole dall'alba fino al tramonto.

ITINERARIO: Il sentiero 168 parte poco sopra Forni Avoltri  dopo la galleria scendendo da Sappada sulla sinistra. Il sentiero sale subito ripido, in alcuni punti quasi dritto senza troppi tornanti. Dopo poco dalla partenza volendo si fa una piccola deviazione e si raggiunge la madonnina (Madonuto dal Cret di Navos) da cui si gode già di un’ottima vista sulla valle. Proseguendo si arriva alle piccole baite di “Caronado” dove si trova la “Baita Catia” . Dalle baite il sentiero prosegue tra i prati ed i pini mughi, passata punta Salinas ed il Giogo del Chiadin si avanza sui prati senza più alcun sentiero se non i riferimenti colorati e paletti. Un tratto davvero faticoso e scosceso dove si procede sull’erba costeggiando lo spaventoso orrido del Gravar di Avoltruzzo.Il sentiero 168 ha una particolarità strana: non porta infatti alla cima ma solo fino ad una delle due anticime a sbalzo sul vuoto del ghiaione. La cima “vera” ha una decina di metri di quota in più ma per raggiungerla è necessario avventurarsi in un lungo traverso sulla cresta . Per questo il sentiero semplicemente termina così come è riportato anche sulla cartina. Comunque dall'anticima basta scendere leggermente di quota e lungo traverso sull’erba superando i piccoli ghiaioni che frammentano il pendio  e da lì si raggiunge la vetta con la sua piccola croce in ferro.
Discesa: Il sentiero 174 in discesa è davvero più morbido ed appoggiato di quanto non lo sia il 168 in salita. Seguendo l'evidente sentiero che vi conduce con ampi tornanti fino ai Piani di Pescol, da quì il sentiero si allarga decisamente e in poco tempo vi condurrà fino ai Piani del Cristo. Dal Rifugio dopo circa 100mt svoltare a sinistra e seguire il sentiero panoramico che lungo il fiume Piave oltrepassando piccoli ponticelli vi porterà fino alla bellissima e caratteristica borgata di Cima Sappada.
Per affrontare questa traversata è necessario avere due macchine, per poi ridiscendere a Forni Avoltri da Sappada.
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